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Divieto di uso improprio della fornitura idrica potabile ACEA ATO 5 sino al 30 settembre 2024

3 Agosto 2024

Le elevate temperature del periodo estivo rendono necessario un utilizzo ponderato della fornitura idrica potabile ed il divieto di utilizzo dell’acqua proveniente dal pubblico acquedotto per usi diversi da quello potabile ed igienico- sanitario. 

Descrizione 

IL SINDACO

Considerato che le elevate temperature del periodo estivo rendono necessario un utilizzo ponderato della fornitura idrica potabile ed il divieto di utilizzo dell’acqua proveniente dal pubblico acquedotto per usi diversi da quello potabile ed igienico- sanitario;

Ravvisata la necessità di dover adottare provvedimenti per la limitazione dell’uso di acqua potabile sull’intero territorio comunale e di prevedere, a presidio, un efficace sistema di controllo per prevenire e sanzionare ogni comportamento che violi il divieto assoluto di uso improprio della risorsa idropotabile;

Dato atto che tali provvedimenti tendono a garantire una soddisfacente erogazione a tutte le utenze presenti sul territorio per gli usi igienici/sanitari e potabili;

Dato atto che “ACEA ATO5” predispone interventi tecnici programmati per fronteggiare la carenza idrica del periodo estivo, e che detti interventi devono essere supportati da corretti comportamenti degli utenti, al fine di evitare disservizi ed irregolarità nell’approvvigionamento ed assicurare il corretto ed uniforme uso dell’acqua destinata al consumo umano distribuita dal pubblico acquedotto;

Stante il carattere di contingibilità e urgenza ad adottare il provvedimento per preservare la maggior quantità di riserva disponibile all’uso umano e alimentare, oltre a ridurre conseguentemente i prelievi di acqua potabile dall’acquedotto pubblico per scopi diversi da quelli primari;

Attesa l’urgenza di disporre in merito;

Visti gli articoli 7 bis, 50 e 54 del D.Lgs. n. 267/2000 e s.m.i.;

Richiamato il vigente Statuto comunale;

ORDINA

a tutta la cittadinanza e a chiunque si trovi a soggiornare nel Comune di Campodimele, per le motivazioni di cui in premessa, con decorrenza immediata e fino al 30.09.2024:

  • a) l’assoluto divieto di utilizzo dell’acqua potabile proveniente dal pubblico acquedotto per tutti gli usi diversi da quello potabile, come, a titolo semplificativo ma non esaustivo, innaffiamento giardini, orti, prati, e riempimento piscine;
  • b) in ogni caso, che sia fatto uso parsimonioso di acqua potabile, limitando al massimo gli sprechi.

AVVERTE CHE

la violazione dei divieti imposti con il presente provvedimento comporta l’applicazione della sanzione amministrativa da un minimo di € 25,00 ad un massimo di € 500,00, come stabilito dall’art. 7 bis, comma 1, del D.Lgs. n. 267/2000 e s.m.i. e della L. 689/81, fatte salve, nei casi previsti dalla legge, le sanzioni previste dal codice penale. Avverso la presente ordinanza, a norma dell’art. 3 comma 4 della Legge 241/1990, in applicazione del D.Lgs. 104/2010, è ammesso ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale territorialmente competente entro e non oltre 60 giorni dalla pubblicazione del presente atto, ai sensi del vigente Codice del processo amministrativo, o, in via alternativa, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica nel termine di 120 giorni.

INCARICA

il personale della Polizia Municipale del Comune di Campodimele del controllo sulla stretta osservanza del presente provvedimento;

la società “Acea Ato 5” p.a., tramite proprio personale all’uopo deputato, anche congiuntamente con il personale della Polizia Municipale e delle forze dell’ordine, ad effettuare controlli a campione per verificare il corretto uso dell’acqua potabile, ai sensi della presente Ordinanza.

DISPONE

che il presente provvedimento sia reso noto a tutta la cittadinanza tramite pubblicazione all’albo Pretorio on line e sia trasmesso, per la dovuta conoscenza e per quanto di eventuale competenza, a:

  • Prefetture di Latina e di Frosinone;
  • Stazione Carabinieri di Lenola (LT);
  • Stazione Carabinieri Forestale di Gaeta;
  • “ACEA ATO 5” spa, segreteria tecnico operativa;
  • Regione Lazio- Garante del servizio idrico integrato;
  • Polizia Locale di Campodimele;
  • Guardia Parco- sez. di Campodimele.