Il Turismo religioso
Campodimele è collocata nel cuore dei vicini Santuari Mariani, luoghi prediletti di pellegrinaggio dei cristiani come il Santuario della Madonna del Colle di Lenola e il Santuario della Madonna della Civita di Itri. Il piccolo comune però, ospita pregevoli Chiese, patrimonio sacro che testimonia la profonda religiosità del luogo, come la Chiesa di San Michele Arcangelo, le Chiese della Madonna del Rosario e della Madonna delle Grazie o il Monastero dedicato a Sant’Onofrio, patrono del Paese.
Il culto di Sant’ Onofrio è particolarmente radicato nella popolazione campomelana e trae origine da tempi molto lontani. Oggi, come mille anni addietro, i fedeli campomelani, siano essi residenti nel paese o emigrati in terre lontane alla ricerca di lavoro e sostentamento per la famiglia, celebrano il loro Protettore secondo le più antiche tradizioni.
A Toronto in Canada, a New York oppure in Australia, in Brasile ed Inghilterra, ogni 12 di Giugno, processioni ed altarini votivi raccolgono gli emigrati di questa bella terra in incontri di preghiera e d’intensa spiritualità per onorare Sant’ Onofrio. A Campodimele in piazza Capocastello è antica tradizione in quel giorno gustare le lumache in salsa verde, ovvero:”le ciammotte ammuccate”. Il trenta dello stesso mese un pellegrinaggio a piedi , dal paese al convento, porta tutti i fedeli a raccogliersi per la celebrazione della Santa Messa nella restaurata chiesa rurale.