
Indicazioni sulle misure di prevenzione dal rischio di infezione da SARS-CoV-2 per lo svolgimento delle elezioni referendarie, suppletive, regionali e comunali del 20-21 settembre 2020, con riferimento alla raccolta del voto presso le strutture sanitarie assistenziali e socioassistenziali
17 Settembre 2020
Si forniscono di seguito ulteriori indicazioni sulla raccolta del voto presso le strutture residenziali sociosanitarie e socioassistenziali.
Le operazioni di voto dovranno essere il più rapide possibile e dovranno svolgersi all’interno di locali dedicati, sufficientemente ampi ai fini del mantenimento del distanziamento e dotati di adeguato ricambio d’aria.
La raccolta del voto presso le strutture residenziali sociosanitarie e socioassistenziali è assimilabile a quella descritta nella Circolare di cui al precedente punto a) quando a votare siano soggetti SARS-CoV-2 positivi.
Nel caso di strutture residenziali sociosanitarie e socioassistenziali che accolgano unicamente soggetti SARS-CoV-2 negativi, in considerazione del fatto che si tratta di persone particolarmente fragili e vulnerabili:
– il personale di seggio addetto alla raccolta del voto dovrà sottoscrivere un’autocertificazione nella quale dichiara:
– di non aver avuto sintomi riferibili all’infezione da Covid-19 (temperatura corporea maggiore di 37,5°, tosse, astenia, etc.) negli ultimi 14 giorni.
– di non essere stato a contatto con persone SARS-CoV-2 positive o ai loro familiari anche se asintomatici negli ultimi 14 giorni;
– di non aver soggiornato in aree a rischio negli ultimi 14 giorni;
– al fine di prevenire una eventuale trasmissione del virus dall’esterno ai residenti e al personale già presenti nella struttura residenziale, è obbligatorio l’uso di mascherine chirurgiche sia per gli operatori di seggio che per il votante;
– è obbligatorio il mantenimento del distanziamento e igienizzazione frequentemente le mani.