Porta Maggiore
Porta Maggiore era la porta principale di accesso al castello. Era munita di ponte levatoio, i fori dove passavano le catene per sorreggerlo sono ancora visibili ed anche i posti di guardia e le feritoie. A destra in alto si trova lo stemma di Toffia che raffigura al centro la chiesa di San Lorenzo e ai lati due torri che si riferiscono alla doppia giurisdizione che divise Toffia, prima tra gli abati di Farfa e i duchi di Spoleto e successivamente tra gli Orsini e i Colonna.
Di fronte alla Porta Maggiore c’è piazza Umberto I, dove oltre al ben tenuto monumento ai caduti di Toffia, troviamo un leone in calcare molto rovinato, proveniente da tombe romane situate lungo la Salaria databili tra il II secolo a. C. e l’età augustea. Anche se un pò fuori porta, possiamo ammirare in questo rione l’antica chiesa di San Lorenzo. In via Porta Maggiore, al numero civico 4 c’è palazzo Ruffeti (oggi Bufalieri) del 1400, ospitò il seminario di Farfa dal 1637 al 1705.Al numero civico 9 c’è palazzo Orsini (oggi sede del Comune) del 1400. E’ uno dei tre palazzi degli Orsini con finestre guelfe di travertino a crociera e loggiato originariamente a quattro arcate e colonne.
Al numero civico 16 c’è la casa degli Oddoni del 1300. Ha un portale sabino e finestre di travertino a crociera. Conserva ancora l’antico intonaco esterno; sull’architrave di una porta si trova l’immagine della Vergine Addolorata, purtroppo quasi irriconoscibile.