Esplora contenuti correlati

Cammino di Francesco

La Via di Francesco ripercorre i luoghi che testimoniano la vita e la predicazione del Santo di Assisi. Oggi chi la attraversa come pellegrino può essere motivato dal desiderio di ritrovare il senso della profonda spiritualità e della devozione che universalmente sono legati alla figura di San Francesco. Ma si può scegliere di percorrere la Via anche per conoscere – con il ritmo del camminare così connaturato all’uomo – i paesaggi, i luoghi e la storia di un territorio attraversato e abitato da secoli.

La “Direttrice Tiberina”, per chi viene dall’Umbria (La Verna-Assisi), ha l’ingresso nel Lazio attraverso Piediluco, per Labro. Attraversa i quattro santuari francescani della Valle Santa in senso orario: Poggio Bustone, La Foresta, Fonte Colombo e Greccio. Da Greccio si dirige verso la Cappelletta di San Francesco, Configni, il Convento del Sacro Speco di Narni, Calvi dell’Umbria, attraversando la Sabina “Tiberina”, quindi Fara in Sabina (da dove si snoda all’altezza di Farfa una variante di congiunzione con la “Direttrice Salaria”, per Toffia, Osteria Nuova – Poggio Moiano), per riallacciarsi con la “Direttrice Salaria” ad Acquaviva di Nerola.